Il progetto interviene su un’area abbandonata generando aree pubbliche e private. Un viale connette il giardino pubblico con area adibita a dog-park con un primo giardino condominiale aperto al pubblico e un secondo totalmente privato. Gli edifici, in funzione degli orientamenti, presentano serre solari (come il progetto Case di Luce Scala C in costruzione) o cross-ventilation e logge a doppia altezza (Case nel Verde) creando un rapporto diretto con il contesto, alla ricerca di un benessere per i residenti e per i cittadini. Giardino e pavimenti permeabili mitigano la temperatura del suolo. Uso di materiali locali nella consapevolezza del luogo.
Pianeta Sano
L’involucro degli edifici, gli isolamenti e gli intonaci sono in canapa e calce. I materiali in canapa e calce sono a CO2 negative e permettono di assorbire – 170.060 Kg/CO2 per il progetto Case di Luce_Scala C in costruzione. La produzione di mattoni di canapa e calce richiede una quantità di acqua -80% rispetto alla produzione di altre tipologie di blocchi isolanti. La produzione dei materiali entro 100km dal cantiere permette una riduzione di CO2 per i trasporti. Il recupero delle acque piovane riduce l’uso delle acque potabili. Le serre solari del progetto Case di Luce Scala C e la cross-ventilation di Case nel Verde permettono la riduzione dell’energia primaria per il riscaldamento e raffrescamento.
Economia vitale
La rigenerazione urbana si compone di edifici realizzati, Case di Luce e Case nel Verde, e del progetto di Case di Luce_Scala C in costruzione. Insieme rappresentano uno dei più grandi interventi con uso di materiali in canapa. La produzione del materiale isolante utilizzato per la realizzazione delle murature, mattoni in canapa e calce BIOMATcanapa, avviene in puglia e l’approvvigionamento della canapa e della calce avviene in un raggio di 160km circa. La distanza tra la produzione del materiale e il cantiere dell’edificio Case di Luce_Scala C è di circa 100km; questo determina una economia circolare sul territorio.
Comunità fiorenti
Il progetto prende vita da una concertazione tra l’impresa Pedone Working srl e la Città di Bisceglie per rigenerare un’area dismessa con capannoni abbandonati attraverso un sistema di aree verdi pubbliche e private connesse agli edifici residenziali. La nuova attrezzatura di quartiere permette di rigenerare l’intera area, vissuta da diverse e differenti fasce sociali. I nuovi edifici Case di Luce e Case nel Verde sono NZeb, così come il progetto di Case di Luce_Scala C in costruzione. Il mix di spazi urbani e privati e la commistione tra edifici abitati da fasce sociali differenti determina una equità sociale del quartiere.